Psicologa clinica e giuridica e psicoterapeuta cognitivo-comportamentale
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DISAGIO RELAZIONALE E AFFETTIVO

“La solitudine è bella, ma abbiamo bisogno di qualcuno a cui dire che la solitudine è bella.”

(Honoré de Balzac)



DISAGIO RELAZIONALE E AFFETTIVO


Le competenze socio-emotive riguardano la capacità del soggetto di riconoscere e gestire le proprie emozioni e quelle altrui e di saper stabilire relazioni soddisfacenti con gli altri. Quando si parla di disagio relazionale ed affettivo si fa solitamente riferimento ad una difficoltà del soggetto nell’adattarsi all’ambiente sociale; in questi casi la persona fatica a stabilire delle relazioni positive con gli altri a causa della propria tendenza all’isolamento e all’eccessiva timidezza – inibizione.
 
A volte le difficoltà di carattere emotivo sono influenzate da come il soggetto rappresenta mentalmente se stesso e gli altri, e questa rappresentazione, che non sempre coincide con la realtà, lo porta a mettere in atto dei comportamenti che tendono ad emarginarlo. Spesso dietro a questi comportamenti si nasconde il timore di non essere all’altezza degli altri, di poterli deludere o di essere messo in ridicolo per i propri comportamenti e per evitare ciò la persona può mettere in atto delle forme di auto sabotaggio che lo ostacolano ulteriormente.
 


IL SOSTEGNO PSICOLOGICO PUO’ ESSERTI DI AIUTO SE:

 
- Hai una bassa autostima
- Ti senti impotente
- Provi rabbia – rifiuto nei confronti degli altri
- Ti senti respinto dagli altri
- Fai fatica a socializzare
- Ti senti a disagio nello stare in mezzo alla gente
- Ti preoccupa eccessivamente il giudizio altrui
- Hai difficoltà nel gestire le tue emozioni



COSA PUO’ FARE PER TE LO PSICOLOGO?


Il professionista attraverso un percorso di sostegno psicologico può aiutare la persona ad individuare gli errori che compie nel rappresentarsi la realtà
e di conseguenza agevolare  anche il suo modo di comportarsi verso l’esterno promuovendo una maggiore flessibilità di pensiero.
Molto importante è riuscire a lavorare sul senso di autoefficacia del soggetto per migliorare la consapevolezza sia di sé, ossia riconoscere le proprie emozioni ed individuare i propri punti di forza, sia sociale, ossia adottare un punto di vista alternativo comprendendo i pensieri e i sentimenti degli altri.


L’obiettivo è quello di aiutare il soggetto a stabilire e mantenere delle relazioni positive e gratificanti basate sulla comunicazione
efficace e sulla cooperazione.